NON AVEVAMO CAPITO IL RESTO DI NIENTE, Venerdì 6 giugno - ore 20.30

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Pamabu
view post Posted on 2/5/2008, 16:20




SIETE TUTTI INVITATI!

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VENERDI' 6 GIUGNO 2008
NON AVEVAMO CAPITO IL RESTO DI NIENTE (prima assoluta)
4 episodi di Ottavio Buonomo
Arrangiamenti musicali di Maria Aprile, Pietro Lanza Peluso, Cristina Di Nardo e Andrea Di Nardo.
Coreografie di Daniela De Luca ed Enzo Lenzi
Con Ottavio Buonomo e I Cantori Del Cuore
Regia di MARIA APRILE e OTTAVIO BUONOMO



SIGNORE E SIGNORI… “NON AVEVAMO CAPITO IL RESTO DI NIENTE”
(dal programma che sarà distributo in teatro)

Nove ragazzi che cantano, danzano, recitano e l’attore di Teatro con i suoi personaggi, i suoi compagni di sempre.
Ottavio Buonomo, entra in scena con due valigie dove ha racchiuso il tempo che molti stavano dimenticando, l’ha preso per i capelli e l’ha imprigionato. Difficilmente si riesce a staccare dalla sua bombetta, dai suoi miseri o ricchi averi (dipende dai punti di vista), da quella che è la sua vera casa. Ottavio alla sua chitarra affida la confusione dell’attualità, non riesce a liberarsi dal suono sempre uguale del conformismo e della superficialità, di una volgarità stantia, delle aberranti violenze che subisce la creatività. Ottavio si avvia verso un mondo fantastico, ringraziando un cielo popolato da riflettori. Le stelle stanno in terra, almeno per stasera… E si da il via ad uno straordinario viaggio che comincia con un incontro, due figure che non si conoscono, o forse fingono. Sicuramente si appartengono, si amano…
L’istrionico Ottavio si presenta al pubblico interpretando ben 10 diversissimi personaggi: dieci facce, dieci voci, dieci cadenze, dieci sentimenti, dieci attimi di vita.

Viene rappresentata una storia! La storia di quella Italia che molti hanno vissuto e che i libri non sempre riportano. La storia di tutte quelle persone che si radunavano nei bar della piazza per vedere “Lascia o raddoppia”. La storia di quei ragazzini con i collettoni che negli anni Sessanta parlavano di matrimonio appena diplomati mentre nel mangiadischi andavano le voci di Adriano Celentano e Gianni Morandi. La storia di quegli anni di rivoluzioni, di scioperi, di figli dei fiori e figli del beat. La storia di quelle famiglie che andavano al mare con la Cinquecento rossa dove c’entravano sette persone, un cane e una valigia con le colazioni che sembravano pranzi nuziali. Ecco… la storia Nostra, quella che ci appartiene veramente, quella che oggi nessuno più racconta se non con nostalgia o disinteresse. Ma il teatro può questo ed altro…

I Cantori del Cuore non si stancano e se si stancano non lo danno a vedere. Riescono a far rivivere “i ballerini” dell’avanspettacolo e il “corpo di ballo” dei grandi musical, si muovono in una girandola di situazioni grottesche, di parole scritte sui muri e sulle lavagne, tra brani che hanno fatto la Storia della Canzone Italiana, quella che tutto il mondo ci invidia. I Cantori del Cuore hanno la forza di unire il pensiero e l’azione, e di trasformare il palcoscenico in un grande luna park! E anche i bambini si divertono…

“Non avevamo capito il resto di niente” è l’applauso più lungo, è l’instabilità, è l’antiqualunquismo, è lo spettacolo che si realizza perché si ha qualcosa da dire…Lo si potrebbe chiamare “varietà” per comodità o per dare forzatamente una etichetta (leggasi genere), dato che per varietà si intende una vasta scelta. E il pubblico può scegliere il suo momento in due ore piene di grande spettacolo.



UN APPUNTAMENTO CULTURALE DA NON PERDERE!
IL RICAVATO SARA' DEVOLUTO IN BENEFICENZA PER FAVORIRE IL "NUOVO CENTRO DIURNO PASQUALINA BALDASSARRE DI ACERRA" CHE ACCOGLIERA' BAMBINI DISABILI E DISAGIATI IN ETA' PRESCOLARE!
 
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IL CARTERACCIO -The Original-
view post Posted on 2/5/2008, 20:08




Mado' che grande spettacolo!!!
Se potro' saro' in prima fila ad applaudirti!! ;)
 
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1 replies since 2/5/2008, 16:20   354 views
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