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| CITAZIONE (Fabrik83 @ 31/5/2007, 09:28) Totò non era solito dichiarare la sua fede politica, perchè sosteneva (giustamente) che l'attore non può schierarsi da una parte o dall'altra, perchè è al servizio del pubblico e perciò al servizio di tutti, qualsiasi sia il loro credo politico. Nonostante questo si poteva intravedere in Totò una certa simpatia per il Partito Monarchico. Noto l'episodio de "Il musichiere" in cui Totò si lasciò scappare un "Viva Lauro", esponente napoletano dell'epoca del Partito Monarchico. Totò è stato il più grande di tutti i tempi, io sono pienamente d'accordo con lui, un vero professionista non dovrebbe far intravedere il suo credo politico qualora ne avesse uno.... Purtroppo artisti che capiscono questo non ci sono più, oggi la satira è divenuta quasi del tutto politica....comici come Benigni,Luttazzi che per far ridere prendono di mira politici di una corrente e non si rendono conto che facendo così conquistano solo mezzo pubblico poichè l'altra metà automaticamente essendo di una corrente diversa non apprezza il comico... Solo Totò comprendeva certe cose...
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