DORIAN GRAY, 2 Febbraio 1936

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IL CARTERACCIO -The Original-
view post Posted on 24/5/2007, 20:53




Dotata di un fascino straordinario, la biondissima Dorian Gray (inutile dire che per questo pseudonimo si ispirò al protagonista del famoso romanzo di Oscar Wilde) debuttò giovanissima in palcoscenico, nella rivista Votate per Venere (1950-51), con Erminio Macario, Elena Giusti e Gino Bramieri. Questo spettacolo, che venne portato addirittura a Parigi, diede a Dorian Gray la possibilità di mostrare la sua smisurata e scintillante bellezza, ed inoltre di possedere uno spiccato talento recitativo. Tale fu il successo, che venne immediatamente ingaggiata da Garinei e Giovannini, per la sontuosa rivista Gran Baldoria (1952-53), cui era protagonista la grande Wanda Osiris. Sempre con la Wandissima lavorò in Made in Italy (1953-54), anche questa firmata da Garinei e Giovannini, che segnava il ritorno, dopo una decina d'anni di separazione, della coppia Osiris-Macario. Donna molto esuberante e spigliatamente ironica, Dorian Gray aveva un caratterino tutto pepe, tanto da arrivare a fare di tutto pur di farsi notare. E ci riusciva: un critico, abbagliato da una travolgente passerella, lodò «le magnifiche caviglie di Dorian Gray, scoperte fino all'inguine». Nella stagione 1954-55 prese parte alla rivista Passo doppio, di Scarnicci e Tarabusi, con Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi, rimasta famosa per le elegantissime toilettes da lei indossate. In seguito abbandonò il teatro per il cinema. A partire dalla metà degli anni Cinquanta infatti, Dorian Gray interpretò numerosi film, soprattutto del genere brillante, nei quali si è distinta per una bellezza solare e raffinata quanto procace e provocante, e per una verve innata. Fra le decine di pellicole a cui ha preso parte ricordiamo: Totò, Peppino e la… malafemmina (1956) di Camillo Mastrocinque, indimenticabile nel ruolo della donna "tentatrice"(che poi si rivela essere una ragazza onesta e premurosa) di cui si innamora il nipote di Totò e Peppino De Filippo, Totò, Peppino e i fuorilegge (1956) di Camillo Mastrocinque, Le notti di Cabiria (1957) di Federico Fellini, Il grido (1957) di Michelangelo Antonioni, Il mattatore (1960) di Dino Risi, e Crimen (1960) di Mario Camerini. Verso la metà degli anni Sessanta, con sommo dispiacere dei suoi innumerevoli fans, Dorian Gray decise di ritirarsi dallo schermo, conservando tutt'ora una bellezza e uno charme da far invidia.

 
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carmen
view post Posted on 17/7/2007, 09:55




Sapete qualcos'altro di lei? Ho cercato invano sue notizie.
 
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Pamabu
view post Posted on 17/7/2007, 10:01




So che abita in provincia di Trento...
 
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IL CARTERACCIO -The Original-
view post Posted on 17/7/2007, 13:00




Confermo.
Altro non so'...
 
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Gertro
view post Posted on 18/2/2011, 12:08




Ciao, Dorian Gray si e' suicidata il 16.02.2011 sparandosi un colpo di pistola. Purtroppo. In gioventu' era una bella donna, alta e affascinante. Ciao.
 
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IL CARTERACCIO -The Original-
view post Posted on 18/2/2011, 12:59




R.I.P. :(
 
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OmegaTidus
view post Posted on 21/2/2011, 00:29




Non riesco davvero a capire il gesto di Dorian, ma comunque devo dire che ho sempre stimato e ammirato la bellezza e le doti artistiche di questa magnifica donna. Che riposi in pace.
 
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6 replies since 24/5/2007, 20:53   284 views
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